Musica 432Hz
Oggi ho deciso di strappare via per un po’ la scienza dal suo infinito dibattito con la religione perché mi andava di chiederle come procedesse il suo rapporto con l’arte. Mi ha confessato di trovarsi in una relazione complicata, siccome per la maggior parte degli artisti è abbastanza dura rassegnarsi alla presenza di una disciplina così razionale alla base delle loro istintive e inspiegabili passioni. L’arte, indispensabile creatrice di sensazioni e infallibile mezzo per dar voce alle proprie emozioni, necessariamente presuppone un matrimonio combinato con la materia scientifica. Nel caso della musica il confronto è palese: tempi, frazioni e numeri impongono una certa dipendenza alla matematica e basta approfondire un po’ per scoprire quanto spazio venga dato anche alla fisica.
Quando accordiamo la chitarra è pratica comune, con un accordatore o con un diapason, accordare il La ad una frequenza che corrisponde a 440 hz. Questo perchè in passato si è deciso di determinare e fissare universalmente la frequenza del La proprio su quel valore. Ancora prima, invece, il La naturale corrsipondeva ad un valore di 432 hz. Vari e complessi studi sono stati portati avanti al riguardo. Si è scoperto in conclusione che la musica fatta con il La a 440hz rendeva i soldati in guerra più aggressivi ed instabili. Scientificamente si è scoperto che i suoni accordati a 440hz generano le onde "beta" del cervello, ovvero quelle onde che si associano ai sintomi dell'ansia, della depressione, del pericolo e della reazione oltre ad altre sensazioni. Questo significa che un'accordatura standard a 440hz sia "cattiva" o generi delle sensazioni non buone? Mozart ad esempio è il maestro delle armonie pur suonando su quelle frequenze.